Colore
Giallo oro brillante Bouquet
Profumo intenso con note di frutta candita Sapore
Fragrante, caldo e vellutato con gradevole residuo
dolce. UVE: 85% Malvasia bianca di Lecce
15% Moscato bianco.
Fermentazione ed evoluzione in barriques per circa
6 mesi e successivo affinamento in bottiglia per 3 mesi UVE: 50% Malvasia bianca
50% Chardonnay. Colore
Giallo oro brillante Bouquet
Profumo intenso con note di frutta esotica e di
vaniglia Sapore
Ricco, sapido, con finale persistente
Diraspatura e pigiatura soffice. Fermentazione in
serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata e
successiva rifermentazione in autoclave UVE:50% Malvasia bianca
50% Chardonnay Colore
Giallo paglierino tenue Perlage
Fine e persistente Bouquet
Delicatamente aromatico e fragrante Sapore
Armonico, fresco con sentori di frutta
vino rosso prodotto e confezionato nel salento. UVE: 70% Malvasia bianca
30% Altri vitigni raccomandati
Colore
Giallo paglierino chiaro
Bouquet
Delicato di malvasia e gradevolmente fruttato
Sapore
Fresco, sapido ed avvolgente
L’Azienda Conti Zecca racconta una storia di 5 secoli, fatta di passione, tradizione ed innovazione che l’ha portata a diventare una delle realtà vitivinicole più importanti del Salento e della Puglia. Era circa il 1500 quando la famiglia napoletana Zecca decise di trasferirsi in Puglia, e più precisamente a Leverano, nel cuore del Salento, e di avviare un’intensa attività agricola nelle proprie aziende. Già all’epoca si occupò diagricoltura e, in particolare, della coltivazione della vite e dell’olivo che avevano in loco tradizione nobile e antichissima. Nel corso dei secoli la tradizione produttiva si evolse ulteriormente, come testimonia la decisione di Leone XIII di conferire alla famiglia Zecca il titolo di conte a riconoscimento dei lusinghieri risultati di eccellenza raggiunti.
Questa tenuta ha una storia molto antica per le testimonianze lasciate dai monaci bizantini, o comunque di rito greco, che occuparono quest'area intorno all'anno Mille. Esistono, infatti, tuttora le vecchie strutture delle prime comunità rurali e una chiesetta ipogea, di notevole valore culturale e storico del cenobismo basiliano in terra salentina.