vino rosso prodotto e confezionato nel salento. UVE:Negroamaro
Vino versatile che ama i cibi speziati abbinamento:Carne di manzo arrostita o alla griglia, agnello, selvaggina, formaggi a pasta dura. Dati analitici:Alcol: 13,5% vol.
Acidità totale: 5,3 g/l
Anidride solforosa: 115 mg/l
Evidenzia un bel colore rosso rubino, luminoso, con riflessi appena arancione. Il bouquet molto intenso, con profumi puliti ed una fragranza delicata, esplode in sentori di caffè tostato, tabacco e cuoio abbinati agli aromi balsamici del legno. Armoniosamente perfetto al palato, risulta caldo ed austero. UVE: Negroamaro 80%
Montepulciano 20% abbinamento:Perfetto con carni rosse brasate, salumi e formaggi stagionati.Carni di manzo, agnello al forno o alla griglia, selvaggina, brasati, formaggi stagionati saporiti e piatti della grande cucina.
Colore giallo sulfureo con leggeri riflessi verdognoli. Vino molto ricco di profumi fruttati e di prima fermentazione. È apprezzabile per il sapore equilibrato e gradevole, vivace per la persistenza della anidride carbonica naturale che ne sottolinea la piacevole freschezza, leggermente petiant. UVE: Chardonnay Abbinamenti
Aperitivo. Ottimo con antipasti, pesce e carni bianche.
Al colore rosato brillante associa fragranze di ciliegia e fragole insieme al gusto di frutta fresca; leggermente petiant; gradevolissimo. UVE: Negroamaro. Abbinamenti Aperitivi, antipasti, frutti di mare e crostacei.
Di un bel colore rosso rubino, che si arricchisce di riflessi arancione con l'invecchiamento, presenta un bouquet etereo con caratteristici profumi del cacao e del cuoio. Il gusto, piacevolmente morbido, manifesta le note varietali del vitigno ben amalgamate con gli aromi del rovere francese. UVE: Negroamaro 95%
Malvasia Nera 5% Abbinamenti Pasta asciutta con sughi decisi, arrosti di carni bianche e rosse, pollame.
Il giovanissimo Francesco Candido, trasformando le uve prodotte nei vigneti di famiglia, inizia la sua grande avventura con l’ottenimento del primo vino nel lontano 1929. Oggi questa bellissima realtà si è trasformata in una solida azienda, guidata da Alessandro e Giacomo Candido che, oltre a condurre 140 ettari vitati, ne trasforma le uve nella cantina di Guagnano ed affina i vini curandone l’imbottigliamento nell’altra cantina di San Donaci. La tecnologia usata è all’avanguardia e tutti i processi produttivi, dalla coltivazione dei vigneti alla trasformazione delle uve e via via fino all’imbottigliamento dei vini, sono svolti con grande cura e seguiti costantemente attraverso i due laboratori interni alle cantine di Guagnano e San Donaci. Tutto questo lavoro è coordinato dal Prof. Donato Lanati e dal suo staff e viene svolto per assicurare ai vini prodotti il massimo della salubrità nel rispetto per l’ambiente. La Candido produce circa 2.000.000 di bottiglie di vino, esportandone il 66%.